Sul web si possono trovare tanti consigli che vanno benissimo per tutti quegli utenti principianti che si mettono in gioco per la prima volta in un mondo così complicato come quello delle scommesse sportive. Imparare da chi ha una conoscenza decisamente più vasta e approfondita nel campo del betting sportivo è sicuramente cosa buona e giusta, senza intestardirsi di conoscere già tutti i meccanismi che regolano le scommesse sullo sport.
Cominciare con puntate limitate
Ecco uno dei principali consigli da seguire per realizzare la schedina perfetta. Eppure, sono davvero numerosi gli utenti che hanno l’assurda convinzione che puntare fin da subito delle somme di denaro importanti possa permettere loro di raggiungere delle vincite altrettanto imponenti.
Ebbene, sfatiamo immediatamente questo falso mito, dal momento che non è affatto così. Anzi, bisogna mettere in evidenza come, al contrario, le regole per poter vincere con una certa frequenza con le scommesse online, dicono proprio tutto il contrario. Ovvero che la schedina perfetta non contempla il fatto di puntare grosse somme di denaro. Altrimenti, si riduce tutto a una sola scommessa. Se va per il verso giusto, siete fortunati, ma se l’esito non dovesse essere quello atteso, ecco che perderete tutto il vostro bankroll in una sola mossa. Ne vale davvero la pena?
Quindi, anche un’attenta gestione del bankroll che si ha a disposizione diventa un’attività fondamentale, che va necessariamente presa in considerazione anche e soprattutto da chi ha meno esperienza con le scommesse online e si approccia per la prima volta a questo settore.
Scegliere la piattaforma migliore
Ecco un altro fattore che fa indubbiamente la differenza anche sulla schedina perfetta su cui puntare. Infatti, è necessario optare per la piattaforma che sia in grado di assicurare il miglior numero di quote, con una varietà di palinsesto piuttosto elevata, in modo tale da offrire soluzioni valide a quanti amano scommettere su tanti sport e non si vogliono concentrare esclusivamente sul calcio.
Tra i portali più adatti a soddisfare tale tipo di esigenza troviamo www.topbet.eu.com, una di quelle piattaforme che si distinguono per offrire un rapporto tra qualità e sicurezza veramente molto interessante, proponendo un’esperienza di gioco facile e intuitiva.
Tra le più interessanti caratteristiche di Campobetlink troviamo sicuramente quella di offrire un bonus di benvenuto particolarmente corposo, che equivale a un rimborso del 100% sulla cifra che è stata oggetto del deposito, fino ad arrivare a un tetto massimo pari a 150 euro. Abbastanza facile intuire come gli utenti dovranno tenere d’occhio, in modo particolare, le varie prescrizioni legate ai requisiti che serve soddisfare per ottenere tale bonus, che altrimenti resterà solamente un miraggio. Tra le varie condizioni che sono state previste da questo portale, troviamo quella di dover puntare per ben 8 volte la somma che è oggetto del bonus. In poche parole, le quote devono essere pari ad almeno 1.50. Ovviamente, prima di poter riscuotere il bonus, servirà anche portare a termine in modo corretto la procedura di registrazione, confermando i propri dati e il proprio account. Se il bonus di benvenuto è sicuramente uno dei vantaggi che saltano più all’occhio in merito a Campobet, bisogna sottolineare come ci siano tante altre promozioni degne di interesse. Giusto per fare un esempio, troviamo un altro bonus che permette di ottenere fino a 500 euro, con un deposito minimo pari a 20 euro.
Evitare i campionati di cui non si conosce nulla
Avete visto delle quote interessanti in merito alla seconda divisione lussemburghese e avete pensato che inserirle nella vostra schedina sia un’idea eccellente? Non c’è nulla di più sbagliato, invece, dal momento che il consiglio migliore da seguire è quello di puntare solo ed esclusivamente su quei campionato di cui si ha una buona conoscenza. Quindi, se non conoscete bene il campionato belga, uno di quelli che è stato più criticato, tra l’altro, per la gestione della pandemia nel corso della prima ondata in primavera, evitate di scommetterci
Altrimenti, la cosa ottimale è quella di avere pazienza e attendere che arrivino delle quote adatte alle proprie esigenze. Infatti, creare la propria schedina in base a delle partite che si giocano in leghe sconosciute non è mai una mossa azzeccata. Può andar bene una o due volte, ma sul lungo termine si tratta di una mossa che si rivela sempre poco fruttuosa. Anche se questi campionati minori propongono delle quote basse, in realtà senza una minima conoscenza delle squadre che lo compongono, del loro stato di forma e delle loro caratteristiche, è impossibile pensare che si tratti di schedine dall’esito al 100% vincente.
Meglio non giocare su troppi match
Tanti utenti sono convinti che una schedina vincente debba comprendere vari match. In realtà, il listone che tanto è apprezzato da alcune persone perché consente di ottenere un elevatissimo bonus moltiplicatore, in realtà è una vera e propria trappola. Anche se la schedina è composta da delle giocate facili e con quota bassa, tutto questo non rappresenta un sinonimo di vincita.
Infatti, più è alto il numero di partite che vengono immesse e più si alza anche la possibilità di fare un errore. E, in questo modo, vi troverete in mano una schedina in cui è sufficiente anche solo un pronostico errato per mandare a monte tutto. Non si tratta di buona o mala sorte, quanto piuttosto di un semplice e comunissimo calcolo di statistica. Infatti, per la legge dei grandi, con una schedina in cui sono presenti tante partite, ecco che la probabilità che tutte abbiano esito positivo, si abbassa notevolmente. La soluzione, quindi, dovrebbe essere quella di prendere in considerazione solamente un numero di eventi risicato, in maniera tale da centrare la schedina perfetta.
Come studiare gli eventi su cui scommettere
Calma, pazienza e tanto impegno. Solo in questo modo si può andare alla ricerca delle quote più interessanti. Bisogna tenere in considerazione anche il fatto che vanno valutati tutti i fattori, anche dal punto di vista extra-sportivo che possono andare a influire sulla prestazione di una squadra o di un determinato giocatore e, di conseguenza, pure sull’esito finale del match.